Buon numero di spettatori, Gate21 al top e spettacolo in campo.
L’eliminazione dai preliminari di Champions subita per mano del CSKA Mosca, squadra più attrezzata sotto tutti i punti di vista, aveva lasciato molti dubbi riguardo la nuova stagione di campionato. Complici la sconfitta in finale di Kypello Elladas qualche mese fa, e la disastrosa stagione Europea dell’anno scorso, i tifosi hanno subito puntato il dito contro Jimenez.
Rispetto agli 11 titolari della prima partita di campionato, vinta per 2-0 contro il Panetolikos, cambia un po’ tutto.
Per la partita contro i belga, Jimenez schiera il 3-4-3. Vranjes, Chygrynskiy e Cosic in difesa, Bakakis, Galanopoulos, Simoes e Lopes a centrocampo, e Christodoulopoulos, Mantalos e Klonaridis in attacco.
Il tecnico azzarda a posizionare Mantalos come prima punta, nonostante abbia sempre giocato come trequartista e sceglie di far partire dalla panchina Almeida, che poi subentrerà al 67′ al posto di Klonaridis. In panchina troviamo Johansson, Galo e Rodríguez. Ampia scelta, e di qualità. Da non dimenticare lo squalificato Livaja.
ANDATA
Nella partita di andata, i Kitrinomavri ottengono un pareggio in Belgio. Ottimo risultato, ma non se rapportato a ciò che si è visto in campo. Durante il primo tempo, l’AEK spadroneggia con il possesso palla, ma è troppo poco cinico sotto porta : molti, troppi tiri, finiscono alti sopra la traversa.
Al 58′ Livaja si fa espellere per doppia ammonizione, dopo aver rifilato un pestone a Simons. Al 70′ l’unica vera azione pericolosa da parte dei padroni di casa : Vanaken dai 25 metri calcia a giro, Anestis si tuffa e respinge a lato. Al 90′ l’AEK rischia di segnare un goal bellissimo : punizione da destra, calciata sul primo palo da Christodoulopoulos; Cosic si inventa un tacco al volo che sarebbe finito dritto in rete, ma Simoes involontariamente devia in calcio d’angolo.
RITORNO
Il ritorno è tutt’altra storia. Al 5′ minuto, Lopes vince un contrasto aereo sulla trequarti avversaria, Klonaridis si impossessa del pallone e da posizione defilata, dentro l’area, calcia in porta : il tiro colpisce il palo, finisce tra i piedi di Lopes che pasticcia un po’ prima di tirare. Il tiro, deviato, finisce in calcio d’angolo. Al 25′, Simoes riceve in area di rigore un pallone da Bakakis : il portoghese tenta di dribblare il portiere ma viene messo giù da quest’ultimo; calcio di rigore. Dagli undici metri parte Christodoulopoulos che calcia angolato e spiazza il portiere. Al 38′ c’è il raddoppio giallonero : Mantalos a centrocampo allarga la sfera per Lopes che, da sinistra, triangola con Klonaridis; il portoghese, arrivato a fondo campo, crossa in mezzo dove pesca Christodoulopoulos che colpisce il pallone e lo schiaccia a terra; tiro sulla traversa ma sulla respinta c’è Simoes che appoggia di testa a porta vuota.
La ciliegina sulla torta arriva al 91′ con Simoes : Mantalos vince un contrasto aereo al limite dell’area e serve Simoes che calcia sul portiere; la palla rimbalza su un altro difensore fino ad arrivare di nuovo a Simoes che tutto solo non può far altro che segnare.
SORTEGGI
L’AEK, in quarta fascia, nel sorteggio di Nyon, becca uno dei gironi più difficili: Milan, Austria Vienna e Rijeka. Giocando come ieri sera, può benissimo classificarsi seconda nel girone. La favorita per il primo posto è il Milan, reduce da un mercato stravagante, ma ricordiamo che l’AEK sconfisse il Milan di Inzaghi, Pirlo, Seedorf, Cafù, Kakà e Dida 9 anni fa per 1-0, nella fase a gironi della Champions League 2006/2007.
GIRONE D:
- Milan (Italia)
- Austria Vienna (Austria)
- Rijeka (Croazia)
- AEK Atene (Grecia).
Rijeka – AEK Atene 14/09/2017
AEK Atene – Austria Vienna 28/09/2017
Milan – AEK Atene 19/10/2017
AEK Atene – Milan 02/11/2017
AEK Atene – Rijeka 23/11/2017
Austria Vienna – AEK Atene 07/12/2017.